10 giu GESTIONE DELLO STRESS E DEL PANICO: IL NUOVO METODO COMPUTERIZZATO CHE AIUTA AD AFFRONTARE I SINTOMI

PSICOLOGIA OGGI La nostra esperta risponde 

Gentilissima dott.ssa Convertino, mi chiamo Giovanni, ho 46 anni e circa un mese e mezzo fa ho cominciato ad avere attacchi  di ansia improvvisi. La prima volta è successo durante la notte: faticavo a prendere sonno e all’improvviso il cuore ha cominciato a battermi all’impazzata, non riuscivo a respirare, sudavo e mi sentivo molto debole, come se non avessi più il controllo del mio corpo. Dopo questo episodio ho fatto diversi controlli medici (pressione, elettrocardiogramma) dai quali però non è risultata alcuna anomalia. Così, informandomi e parlandone con amici, i quali avevano vissuto situazioni analoghe, ho capito che poteva essersi trattato di un attacco di panico, probabilmente dovuto al forte stress del momento. Infatti, sono in crisi con mia moglie e stiamo pensando alla separazione, il lavoro richiede sempre più tempo e sforzi, ed essendo spesso lontano da casa non mi sento un padre presente per i miei due figli. A distanza di un mese dal primo attacco di panico se ne è ripresentato un secondo e poi un terzo proprio stanotte. Ho la sensazione di stare per soffocare, paura di  morire, ho forte mal di stomaco e vomito. Adesso ho il terrore che possa ricapitare da un momento all’altro, anche fuori casa. Come posso affrontare questa situazione?

E cosa fare nel momento in cui si verifica l’attacco per cercare di tranquillizzarmi?

Per favore mi aiuti, voglio liberarmi da quest’ansia e temo che, se non intervengo al più presto, la mia situazione possa ulteriormente peggiorare.

Distinti saluti.                                G.

Gentile Giovanni,  ha fatto molto bene a scrivermi per conoscere meglio cosa le sta succedendo.

Dalla descrizione dei suoi sintomi è possibile parlare di attacchi di panico, che si presentano come condizione di paura e disagio intensi, con molteplici manifestazioni: palpitazioni, stordimento, sudorazione, senso di vertigini, pianto, dispnea, tremori, paura di perdere il controllo e di morire. Tutti questi sintomi sono dei segnali che dicono ALT! Fermati, c’è qualcosa che non va.

Infatti lei sta vivendo un ambiente familiare e di lavoro composto di stimoli estremamente stressanti, e a volte ognuno di noi può voler gestire le situazioni emotive spontaneamente. Ma non sempre questo modo è efficace, in quanto le emozioni possono prendere il sopravvento.

Come possiamo gestire queste emozioni che si ripercuotono sul nostro corpo e scatenano l’attacco di panico?

Ognuno di noi può trovarsi in situazioni ed ambienti che inviano stimoli e richieste percepiti come eccessivi, e a cui spesso abbiamo difficoltà a dire di no. L’ansia, lo stress e gli attacchi di panico possono rappresentare un segnale di questo bisogno più profondo e vanno per questo immediatamente presi in considerazione, rivolgendosi ad uno specialista che, attraverso un percorso di diagnosi e conoscenza, può portare ad identificare con precisione la sintomatologia, individuare le fonti di stress interne ed esterne ad essa legate, riconoscere e sviluppare le proprie risorse interne, scardinare i processi automatici negativi attuali e favorire l’emergere ed il rafforzamento di processi positivi ed adattivi.

Una tecnica molto all’avanguardia, integrata al percorso diagnostico, è un metodo computerizzato che consiste in un apparecchio di feedback, in grado di fornire informazioni per gestire le emozioni che generano stress a livello corporeo. Questa tecnologia mira a favorire lo sviluppo dell’equilibrio personale, dell’energia e del benessere generale e si basa sul concetto di coherence breakthrough: coerenza tra corpo-mente-sistema nervoso autonomo, che porta benefici a livello mentale, emotivo e fisico. Attraverso esercizi di respirazione consapevole si produce un effetto di rilassamento e benessere immediato, favorendo una maggiore coerenza e sicurezza profonda nell’individuo. La coerenza è fondamentale per il nostro benessere perché aumenta l’energia vitale, e lo sviluppo intenzionale della coerenza, attraverso un sistema efficace di esercizi, permette di condurre uno stile di vita sereno e soddisfacente. Le consiglio, gentile Giovanni, di intervenire il prima possibile affidandosi ad un esperto, in modo da eliminare i suoi sintomi e potenziare tutte le sue risorse, trovando così un nuovo equilibrio nella vita e nelle relazioni.

 

http://www.psicologamonzabrianza.eu/coaching/

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